Continuano gli attacchi da parte della Russia sul fronte. I militari di Mosca sono impegnati nell’area del Donetsk con bombardamenti continui. Lo ha affermato il capo Krylenko, che ha riferito a proposito di attacchi di artiglieria su una parte periferica della città di Avdiivka. Difficile la stima dei danni, come sempre, con i bombardamenti in corso.
Nella serata di ieri, Zelensky ha auspicato che i territori riconquistati tornino “a vita normale”. L’Ucraina si sarebbe riappriopriata di una consistente area, circa 4000 kilometri quadrati.
Ma gli attacchi proseguono, comunque, in altre zone: la città di Kramatorsk è stata sotto attacco, soprattutto durante la notte scorsa. Alcuni politici ucraini accennano ad una volontà da parte di Mosca di procedere ora ad una trattative e ciò sarebbe dovuto alle recenti ri-conquiste di territorio da parte delle truppe di Kiev. Addirittura la vice-premier Olga Stefanishyna si è detta fiduciosa che l’intero donBass possa tornare sotto il controllo di Kiev. Conferme, a proposito delle recenti vittorie sul campo di battaglia, da parte dell’Ucraina, giungono anche dagli Stati Uniti. Dal Pentangono fanno sapere che alcune forze moscovite sono state viste sul confine, mentre tornavano in Russia. Questo è accaduto “nella regione di Kharviv”.
Per Biden, quelli delle ultime ore sono “progressi significativi”. Ma parlare per parlare di fine delle ostilità, per il presidente USA, bisognerà attendere ancora a lungo.
